Pensieri Notturni

Beh che dire sul rap del 2015, una pacchia, ormai con 200€ ti fai il tuo Home Studio ma poi??

Quanti sanno utilizzare la propria attrezzatura e quanti ce l'hanno tanto prchè fa "figo". Ogni cosa è una moda, tutto è assimilabile ma l'arte non è un gioco. L'arte intesa come pura e semplice realizzazione dei propri desideri e dei propri sogni.

Ora come tutte le mode, standardizzata non si sa da chi, violentata fino al midollo commettendo un vero e proprio genocidio di emozioni. Quasi a livello del razzismo e dell'omofobia, la chiamerei Rappofobia, se non canti seguendo determinati standard, iniziando dal flow fino ala metrica vieni trucidato impiazza e decapitato da un Boia senza volto. Senza volto perchè nessuno mai ha deciso come uno può o deve esprimere le proprie passioni. C'è quello romantico che fa musica dolce, non va bene, c'è quello più sul truce non va bene e poi ovviamente girando tra i vari sentieri di Internet c'è quel gruppo di persone che dice che senza Autotune non vai da nessuna parte. Adesso non polemicizzo nessuno e non sono qui per fare un dibattito o che, ma i grandi dela storia, quelli che hanno fatto la musica, possono essere I Beatles come i Rolling Stones, oppure I Pink Floyd o i Queen, restando sul rap mille miliardi di nomi per esempio Kaos, Bassi Maestro, i Colle der Fomento o i Sangue MIsto, ecco loro come hanno fatto strada senza Autotune?? Che tragico arcano.

Semplicemente non sei intonato, non canti oppure trovi un modo per esserlo. Poi siamo pronti a criticare sempre qualcuno da dietro un monitor, come se il mondo fosse composto da 4 pareti e un pc. Il mondo reale è dove ti fai in quattro per realizzare ciò che più ami, non si vive criticando il prossimo ma aiutandolo e preciso che per critiche intendo quelle pessime, anzi sono pro critiche a patto che siano costruttive.

Concludo con questo ultimo pensiero. Non esiste il meno bravo o il più bravo, esiste chi si mette in gioco e chi si arrende senza nemmeno averci provato.